Tutto esaurito: alla scuola tennis dello Junior Tennis Milano non c’è più nemmeno un posto disponibile per la stagione 2015/16. Già a fine giugno gli iscritti erano più di 200 e, nei giorni scorsi, le iscrizioni sono state chiuse una volta raggiunta la cifra limite di 350 ragazze e ragazzi, cui vanno aggiunte le decine di domande ancora in lista d’attesa. Un dato confortante che dimostra come il Dna dello Junior Tennis rappresenti sempre un plus per chi vuole imparare lo sport della racchetta. Al “sold out” nelle iscrizioni si aggiunge un vistoso rinforzamento del settore agonistico con nuovi arrivi e ritorni eccellenti che spingono la società milanese di via Cavriana verso la copertura invernale di un campo veloce (oltre ai tre in terra rossa già dotati di copertura permanente) che porterebbe ad avere, nei mesi freddi dell’anno, ben 11 campi coperti, uno dei quali dedicato alla preparazione atletica. Un impegno importante che potrebbe tradursi in realtà già nel 2016. Ma accanto ai giovanissimi atleti della Sat c’è un settore agonistico, composto da 55 atleti, mai così ricco e competitivo che può contare su molti buoni giocatori. E forse la novità maggiore della prossima stagione è proprio costituita dalla ‘new generation’, la generazione teen se preferite, ovvero quei ragazzi e quelle ragazze nati tra il 1995 e il 2000. “Sono in 12 e tutti molto competitivi, di classifica compresa tra 2.4 e 2.8 e con ampi margini di miglioramento. Insomma lo Junior non è più solo un luogo dove si insegna il tennis ma anche dove giocatori già avviati possono lavorare e allenarsi al meglio per cercare il salto di qualità”, parola di Filippo Maltempi, direttore dello Junior.
“Ugo Pigato sta facendo un lavoro eccellente – prosegue Maltempi – e un plauso va anche a tutto lo staff dell’agonistica che ha saputo interpretare al meglio i metodi di lavoro del coach. I risultati sono qui a dimostrarlo”. Già, i risultati: fin qui il 2015 dello Junior Tennis Milano è stato ricco di soddisfazioni sportive. Ultima, in ordine di tempo, è stata la vittoria di Lisa Pigato ai campionati italiani Under 12 nella Coppa Lambertenghi 2015, non più tardi di un paio di settimane fa. Un successo straordinario e che allo Junior ha sempre un sapore speciale. “Confesso che ho versato qualche lacrima – ammette la presidente dello Junior, Antonella Gilardelli – perché si tratta di un trofeo importante per me e la mia famiglia dato che lo vinsi anche io nel 1964. E prima ancora mio fratello Marco, nel 1961. Quella di Lisa è una vittoria importante – prosegue la presidente – anche perché è la definitiva dimostrazione che la scelta di puntare su coach Ugo Pigato e sulla crescita del vivaio interno è stata corretta”.