Duccio Vitali è il nuovo presidente dello Junior Tennis Milano. Il direttivo del club di via Cavriana ha scelto lui per succedere ad Antonella Gilardelli che, dopo 11 anni, ha lasciato la guida della società. “Sono molto onorato per l’incarico che mi è stato affidato e, per prima cosa, desidero ringraziare Antonella per lo straordinario lavoro svolto. Negli ultimi anni lo Junior ha iniziato un profondo percorso di crescita e la mia presidenza sarà nel segno della continuità rispetto a quanto fatto sin qui. Non è un club come gli altri – aggiunge Vitali -, essere competitivi non basta, bisogna farlo nel rispetto di quei valori umani e sportivi che contraddistinguono la nostra storia. Inoltre, questa è una società sana, con i conti in ordine e quindi il mio compito è proprio quello di portare avanti questo modello virtuoso”, spiega ancora il neo-presidente dello Junior. Gilardelli lascia quindi la presidenza come aveva già annunciato nelle scorse settimane quando aveva ricordato che: “Siamo riusciti tutti insieme a riportare lo Junior Tennis Milano in alto, superando momenti difficili. È stato un lavoro di squadra per il quale devo ringraziare tutto lo staff dirigenziale e tecnico”. La ex presidente resterà comunque nel consiglio direttivo nonché – come ama definirsi – “la prima tifosa di tutti gli atleti dello Junior”.
Vitali sarà un presidente-giocatore, visto che, nonostante il ruolo dirigenziale e gli impegni lavorativi, resta un grande appassionato di tennis giocato; non a caso nelle scorse settimane si è anche aggiudicato il “Memorial Elli”, torneo Over 45 di terza categoria che si è disputato sui campi del Ct Giussano. “Credo che sia importante che alla guida di club e società sportive ci siano persone in grado di abbinare competenza, conoscenza e passione per il tennis”, aggiunge Vitali che si sofferma poi sul lavoro degli ultimi anni. “Faccio parte del consiglio dello Junior da 7 anni e ho visto i progressi che abbiamo fatto, fino all’arrivo tre anni fa di Ugo Pigato come responsabile del settore agonistico. Un tassello importante che ci ha permesso di fare un deciso salto di qualità. Abbiamo un’ottima scuola avviamento tennis e un settore agonistico con giocatori molto giovani e validi oltre, naturalmente, a uno staff tecnico di primissimo livello. D’altronde non è comune trovare un club come questo, capace di dare tanta attenzione ai propri giocatori, tanto da riservare loro tutto lo spazio di cui hanno bisogno, anche a discapito del noleggio dei campi”. Lo Junior volta pagina, o meglio, si prepara a scrivere un altro capitolo della sua lunga e blasonata storia. Nel segno del nuovo presidente Vitali e nel segno di quella continuità che fa parte del suo DNA. E, soprattutto, del cuore Junior.